Chichen Itza non è solo una delle sette meraviglie del mondo, è anche un sito colmo di mistero, fascino e storia
Per un viaggio come si deve in Messico non può mancare la visita al sito archeologico di Chichen Itza, in Yucatan.
Divenuto patrimonio dell’ Unesco nel 1988, nasconde misteri e simbolismi ed è anche una delle sette meraviglie del mondo e adesso vi spiegherò perché.
A prima vista sembra essere una piramide qualsiasi, ma non lo è.
Per il popolo Maya era un vero e proprio calendario astrologico!
Le 4 facciate della piramide indicano le stagioni e le 18 terrazze corrispondono ai mesi del calendario Maya.
I 52 pannelli di ogni facciata simboleggiano gli anni che compongono il secolo maya e.. indovinate quanti gradini ci sono in totale? Esattamente 365, come i giorni dell’anno! Incredibile non è vero?
Solo su una facciata potete vedere la scultura del serpente piumato, chiamato Quetzalcoatl, dio della pioggia e della fertilità. Due volte all’anno, precisamente durante gli equinozi di primavera e autunno, sia all’alba sia al tramonto, l’ombra del serpente viene proiettata perfettamente e sembra scendere dalla piramide! Altra cosa incredibile non è vero?
La curiosità più incredibile è sicuramente quella che riguarda i suoni
La storia ci racconta che la piramide di Kukulkan sia stata progettata per generare sofisticati effetti acustici.
Durante la visita sono venuta a sapere con grande, grandissimo rammarico che ad oggi non è più possibile scalare la piramide di Chichen-Itzà per motivi di sicurezza; tuttavia si dice che il calpestio dei piedi sui gradoni riproduca un suono simile ad acqua che sgocciola in un secchio.
Inoltre, posizionandosi esattamente di fronte alla piramide, in corrispondenza della cavità in cima alla scalinata, e battendo le mani si può incredibilmente ascoltare il verso del Quetzal, uccello dal piumaggio colorato sacro ai Maya, Provare per credere !
Un sito che mi ha lasciato a bocca aperta per la sua storia, il suo fascino e i suoi misteri!
Lo visitavo un anno fa… tantissima nostalgia!