Meraviglie d’Italia: alla scoperta delle Dolomiti

Meraviglie d’Italia: alla scoperta delle Dolomiti!

Oggi voliamo in Trentino Alto Adige per scoprire di più sulla sua gemma preziosa, il fiore all’occhiello che tutto il mondo ci invidia ma che ha solo l’Italia: le splendide, uniche ed inimitabili.

Cosa sono le Dolomiti?

Le Dolomiti sono un insieme di gruppi montuosi delle Alpi Orientali italiane, a sud della catena principale alpina.
Si estendono nel Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia e sono suddivise tra le province di Belluno, Bolzano, Trento, Udine, Pordenone, Vicenza e Verona. Una piccola parte è compresa anche in Austria (Dolomiti di Lienz), culminando nei 3343 metri del Massiccio della Marmolada.

Le Dolomiti sono tra le zone più rinomate a livello naturalistico-ambientale e turistico delle Alpi, sede di un parco nazionale e nove parchi naturali e del più grande comprensorio sciistico italiano (il Dolomiti Superski).

Non a caso il il 26 giugno 2009 il Comitato Esecutivo della Convenzione sul patrimonio materiale dell’umanità dell’UNESCO, riunita a Siviglia, le ha dichiarate Patrimonio dell’umanità.

Dolomiti, le montagne più belle ed originali al mondo


Dette anche Monti pallidi, Dolomiten in tedesco, Dolomites in ladino, e Dolomitis in friulano.

Sapete perché si chiamano cosi?

Le Dolomiti prendono il nome dal naturalista francese Déodat de Dolomieu (1750-1801) che per primo studiò il particolare tipo di roccia predominante nella regione, battezzata in suo onore dolomia, costituita principalmente dal minerale dolomite (MgCa(CO3)2) ovvero carbonato doppio di calcio e magnesio.
La prima denominazione geografica del termine “Dolomiti” comparve nel 1837 in una guida edita a Londra, per descrivere una regione montuosa comprendente le valli di Fassa, Gardena, Badia, la val Pusteria nonché le Alpi venete. Nel 1864 fu pubblicato il volume The Dolomite Mountains, resoconto di viaggio di due naturalisti inglesi, J. Gilbert e G.C.Churchill. Con questo volume il termine fu introdotto a livello europeo.

Al contrario Monti Pallidi trova la sua origine nella composizione chimica delle rocce dolomitiche, carbonato doppio di calcio e magnesio. Essa conferisce una particolare lucentezza e capacità di riflettere la luce circostante al minerale. Il termine si rifà, pertanto, al particolare candore che distingue la roccia dolomitica dalle tonalità più scure dei sistemi alpini circostanti. Questa particolare luminosità è stata attribuita dal folclore ad un prodigioso incantesimo.

Le Dolomiti ? offrono infinite opportunità per gite ed escursioni; avendo sul loro percorso molteplici impianti sciistici, raccolgono ogni anno per la stagione invernale milioni di turisti.

Cosa vedere?

San Vigilio di Marebbe

San Vigilio di Marebbe è la porta d’ingresso del Regno di Fanes. Ebbene si, un regno. Tutte le Dolomiti sono teatro di leggende e nel parco naturale di Fanes -Sennes e Braies incontrerete le più belle. Perdetevi all’interno dei suoi sentieri e scoprirete un angolo delle Dolomiti ancora selvaggio e intatto.

Cortina d’Ampezzo

Eccola, la regina delle Dolomiti. Oltre alla sua fama indiscussa, Cortina d’Ampezzo affascina per le sue montagne e per la bellezza della sua conca. Non perdetevi le Tofane, le Cinque Torri, il lago Sorapis e il rifugio Nuvolau, uno dei balconi panoramici più belli delle Dolomiti.

Marmolada

Una delle cose da vedere assolutamente sulle Dolomiti. Qui è presente il ghiacciaio più esteso, raggiungibile da Canazei oppure da Malga Ciapela. In questo caso è presente una funivia che conduce fino alla cima a più di 3300 metri d’altezza dal quale ammirare un panorama unico! Se quote così alte non fanno per voi, vi consiglio di camminare lungo isentiero Viel del Pan, un’escursione panoramica con vista sulla Marmolada! Spettacolare!

Val di Fassa

Impossibile non innamorarsi della Val di Fassa. Anche se dai paesi non ci sono viste mozzafiato come in altre località, basta salire di quota e ci si può immergere in scenari da favola. Torri del Vajolet, Catinaccio, Sassolungo, Sassopiatto, monte Sella, sono solo alcuni dei nomi delle montagne da scoprire.

San Martino di Castrozza

A San Martino di Castrozza ci sono cime che hanno fatto la storia dell’alpinismo e che si possono ammirare anche stando comodamente dal centro paese di San Martino e Fiera di Primiero. Bellissima la Baita Segantini, il rifugio Pradidali e la Val Venegia.

 

Madonna di Campiglio

La zona di Madonna di Campiglio con le Dolomiti di Brenta sono l’unico gruppo dolomitico ad ergersi ad ovest dell’Adige. Località famosissima sia in estate che in inverno, offre un paradiso di opportunità ai piedi di torri e guglie dolomitiche. Bello il giro dei 5 laghi, le cascate di Vallesinella, rifugio XII Apostoli e le vie ferrate delle Bocchette.

Val di Funes

Una delle valli più belle delle Dolomiti. Consiglio le escursioni fino al tardi pomeriggio in modo tale da vedere le Odle in tutto il loro massimo splendore.
Non perdetevi l’escursione al rifugio Genova e il giro delle malghe ai piedi delle Odle.

Val Pusteria

Tra le 10 cose da vedere sulle Dolomiti non può mancare la Val Pusteria con i suoi gioielli, simbolo di queste montagne: le Tre Cime di Lavaredo e il Lago di Braies, fantastico lago naturale in Trentino Alto Adige.
Le Tre Cime possono essere visitate seguendo un giro ad anello partendo dal Rifugio Auronzo, facile e adatto a tutti, oppure, salendo dalla Val Fiscalina, con un’escursione molto più impegnativa.

Alleghe – Agordino

Pochi sanno che il 70% delle Dolomiti fanno parte della provincia di Belluno. Tantissime sono le escursioni da fare; tra tutte vi consiglio il lago Coldai ad Alleghe in Agordino, dominato dalle possenti pareti del monte Civetta, il regno del sesto grado.

/ 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.