Temple Bar: il cuore pulsante di Dublino

Temple Bar: il cuore pulsante di Dublino

Impossibile non menzionarlo per chi decide di visitare Dublino.

Temple Bar, cuore storico e pulsante di Dublino, punto di partenza di ogni serata come si deve nonché quartiere culturale irlandese per eccellenza! La zona con più alta densità di pub e locali, meta ideale per chi vuole passare la serata tra birra e musica dal vivo!

È un reticolo di viuzze, caffè, bar, teatri e soprattutto pub!

È il ritrovo dei giovani dublinesi in cerca di divertimento, il centro nevralgico della movida irlandese.

Temple Bar,  (in irlandese”Barra an Teampaill”), cuore pulsante della capitale, è affollato da artisti di strada, musicisti e tantissimi pedoni, punteggiato da ristoranti di tendenza, gallerie alla moda, spazi espositivi e centri culturali, come la Gallery of Photography, il National Photography Archive e l’Irish Film Institute.

E’ il quartiere culturale della città, ricco di innovazione, arte e svago, colmo di pub e ristoranti tipici nei quali si respira la vera atmosfera irlandese, una vera e propria aria di festa.

Qui si possono gustare ottime birre, dalle più famose quali Guinness e Kilkenny a quella artigianali, mangiare molto bene, assistere a spettacoli di musica dal vivo e fare shopping!

Si suppone che questa via prenda il nome dalla famiglia Temple, che viveva in quest’area nel XVII secolo, più precisamente dal Sir rettore del Trinity College, Sir William Temple, che nel 1609, si fece costruire la casa in quest’area, non lontana da The Bar, nome di una passeggiata pedonale lungo il fiume Liffey che bagna la città.

Un pò di storia

In origine il quartiere pullulava di artigiani, era il quartiere medievale delle corporazioni; più avanti divenne “famoso” anche per la sua pericolosità durante la notte, per le sue bettole, le sue segrete e i suoi miserabili bordelli.

La sua attività cominciò a declinare seriamente negli anni cinquanta quando la sua immagine divenne un’immagine di un quartiere losco, abbandonato e impoverito.

Successivamente, negli anni 70, nella vana speranza di ribaltare l’atmosfera che si era creata,  venne occupato da alcuni alternativi “ipercreativi” ma la situazione non migliorò affatto, anzi tutto il contrario perché degradò e anche velocemente al punto che gli esponenti più radicali proposero di radere tutto al suolo per ricostruire da capo, soluzione che avrebbe privato la città delle sue radici storiche e popolari.

Agli inizi degli anni novanta, su iniziativa del governo, nacque un progetto più conservativo, più coerente: restaurare gli antichi edifici e fu accolto con tanta gioia nonostante l’aumento immediato dei prezzi, come conseguenza.

Fu l’inizio di un rinnovamento culturale di grande qualità. Come contrappasso, Temple Bar perse la sua aria un po’ vagabonda e bohemien che faceva buona parte del suo fascino: scomparvero gli squattrinati emarginati, gli artisti senza soldi, gli erranti senza alloggio! E dopo qualche anno di completa metamorfosi, Temple Bar completò la sua trasformazione, diventando un quartiere di punta, vivace, rispettabile e molto frequentato da milioni di turisti, com’è tuttora.

Dove mangiare e bere 

Temple Bar è colmo di ristoranti e pub dove trascorrere il vostro tempo assaggiando piatti tipici irlandesi, gustare sopraffine birre artigianali e non, tra cui la squisita Kilkenny o la più rinomata Guinness, e ascoltare musica dal vivo! Il più rinomato è sicuramente il pub che porta il nome della via stessa, Temple Bar Pub Dublin.

Riconoscibile in tutto e per tutto dai colori rossi, dai fiori appesi e dalle bandiere, ricolmo di gente di tutto il mondo. Un punto di ritrovo, un simbolo di Dublino.

OBBLIGATORIO farsi una pinta di Guinness o un Bailey’s, io nel dubbio ho fatto entrambi!

Nella mia esperienza consiglio sicuramente il pub Gogarty’s.

Il pub è una vera chicca: si possono gustare ottimi piatti tipici come aragosta, Dublin Coddle e Irish Coffee, con molte birre artigianali.

Trattasi anche di ostello, ideale per giovani e avventurosi che non vogliono spendere tanto e perfetto per muoversi e vivere al 300% la capitale irlandese.

Eccezionale musica dal vivo! Ahimè non ho video, vi posterò ciò che ho trovato online!

Altri pub in Temple Bar

Il The Palace Bar: storico pub in Fleet Street, meta esclusiva di giornalisti e scrittori, quasi bandito alle donne.  Le poltrone rosse della saletta in fondo sono decisamente le più ambite del locale.

The Quays : altro pub tipico irlandese dove mangiare bene e ascoltare musica dal vivo! I pie qui sono squisiti! 

The Auld Dubliner: atmosfera tipica irlandese, con squisite birre tra cui la HOP 13 e musica live! 

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