La futuristica Barcellona offre arte, architettura moderna, un’ottima gastronomia e tante cose da vedere
“Barcellona ti entra nel sangue e ti ruba l’anima”, cosi diceva Carlos Ruiz Zafón, quanto ci aveva visto lungo!
Una città sempre in movimento, che ha da offrire attrazioni, spettacoli, arte, storia, stradine dove perdersi e luoghi verdi dove ritemprarsi. Questa incantevole città sul mare ha una cultura millenaria, straordinari capolavori architettonici, ristoranti e locali d’eccellenza.
Nient’affatto sopravvalutata, Barcellona mette d’accordo grandi e piccini, una meta sempre attuale ma scopriamo insieme perché.
Meravigliosa Barcellona: 15 motivi per cui dovresti visitarla
Io ho avuto il piacere di vivere la capitale della Catalogna 4 anni or sono per una settimana circa e vi posso assicurare che in una settimana se ne trovano di cose da fare e vedere! Andammo ad Ottobre e trovammo un clima perfetto, fortunatamente tanto sole e ancora tanto caldo. Abituati al nostro freddo autunnale del centro Italia, passeggiare per le Ramblas in manica corta senza dovermi vestire necessariamente a cipolla fu il top per me!
Questa è la mia guida per indicarvi 15 motivi per cui dovresti visitare la meravigliosa Barcellona.
1. Sagrada Familia
Sfoderiamo le armi pesanti e partiamo con la prima vera attrazione barcellonese.
La Sagrada Familia è il tesoro incompiuto di Gaudì e un motivo più che valido per programmare un viaggio a Barcellona.
Questo capolavoro del modernismo catalano si innalza con maestosità giocosa. Varcate il suo ingresso ed entrerete dentro un mondo incantato. Faccio fatica a descrivere cotanta bellezza!
Foreste di colonne colorate che si ramificano fino al soffitto, lo scintillio della luce filtrata dalle vetrate, la Sagrada Familia colpisce per la sua stravaganza e la sua solennità.
Per una visita vi consiglio una programmazione in netto anticipo, online possibilmente, in modo da evitare le estenuanti file!
2. Casa Battlò
Uno dei 15 motivi per cui dovresti visitare Barcellona è sicuramente Casa Battlò, una meta imperdibile.
La Casa Batlló è tra i gioielli architettonici di Barcellona e di Antoni Gaudì ed è considerata una delle sue più geniali creazioni.
Dichiarata Patrimonio dell’UNESCO dal 2005, l’opera è costruita in pietra arenaria ed ha forme davvero originali che lasciano stupefatti già dall’esterno. Tutta la struttura rende l’idea dell’estro dell’artista catalano.
La Casa Battlò sorge a Barcellona al civico 43 del Passeig de Gracia e la sua costruzione cominciò nel 1904 quando Battlò, altolocato industriale del settore tessile, affidò a Gaudì l’incarico di rimettere a nuovo un modesto palazzo acquistato l’anno precedente al Passeig de Shehar, l’arteria principale del quartiere modernista dell’Eixample, zona eletta dalla borghesia catalana dell’epoca quale sede dei propri spettacolari palazzi.
Il lavoro di Gaudì fu completato 3 anni dopo, nel 1907.
3. Passeggiare per la Rambla
Tra i 15 motivi per cui vale la pena visitare Barcellona troviamo anche il posto più turistico di tutta la città.
La Rambla è il celebre viale pedonale che si estende per 1,2 km fino al mare ed è un’esperienza sensoriale unica.
Concedetevi una piacevole camminata tra sciami di persone nei caffè all’aperto, artisti di strada, profumati chioschi di fiori, surreali statue umane e un grande mosaico di Mirò che nessuno sembra notare.
Alzate lo sguardo e sui lati del viale scorgerete il Gran Teatre del Liceu, il vasto Mercat de la Boqueria e innumerevoli importanti gallerie d’arte.
4. Tapas e cucina catalana
Lo dico da sempre: un viaggio come si deve è anche un viaggio nel gusto.
Barcellona è divenuta nel corso degli anni una delle mete più apprezzate al mondo e in qualsiasi zona andrete farete un vero viaggio gastronomico. Non a caso anche la critica non potrebbe essere più d’accordo: almeno 20 ristoranti barcellonesi sono stati insigniti di stella Michelin.
Una cucina creativa costituita da prodotti semplici. Le Tapas sono il perfetto connubio di tutto ciò: crostini di pane abbrustolito farciti da creme, formaggi misti, affettati vari tra cui il Jamon Serrano e il salame spagnolo; andare per tapas è un’esperienza divertente e niente affatto scontata!
Tra i piatti tipici barcellonesi ritroviamo la paella e la sangria.
5. Parc Güell
Tutta Barcellona è un teatro creativo del genio Antoni Gaudì. Ritroviamo per l’ennesima volta nei 15 motivi per cui vale la pena visitare Barcellona una sua opera.
Forse la più stravagante, forse la più eccentrica.
Parc Güell , situato a nord di Gracia e a circa 4 km da Placa de Catalunya, è il luogo dove Gaudì decise di cimentarsi nella progettazione di giardini. In questo bizzarro mondo incantato il visionario architetto modernista diede libero sfogo alla sua creatività e alla sua passione per le forme naturali.
6. Monte Tibidabo
No, non siamo a Rio, siamo ancora a Barcellona!
Il Monte Tibidabo è una collina alta 512 mt e sovrasta Barcellona in tutta la sua maestosità.
Ospita uno dei parchi divertimento più vecchi d’Europa, data la sua costruzione nel 1899, amato da grandi e soprattutto piccoli. Qua i vostri bambini troveranno montagne russe, Castello del terrore, museo degli Automi o il Giradabo, che non è altro che una ruota panoramica di 20 mt di diametro.
Qua è sito anche un tempio dedicato a San Giovanni Bosco denominato Templo Expiatorio del Sagrado Corazón, una chiesa in stile neo-gotico, costruita tra il 1902 e il 1920, divisa in due parti: la cripta e la chiesa.
Come arrivare? Ci sono due modi. Il primo è tramite la metro da Plaza de Catalunya (L7) che vi porterà alla fermata denominata Avenida Tibidado. Da qui si può salire a piedi fino alla funicolare o prendere il bus o il Tramvia Blau. Tuttavia, per arriva in cima, vi servirà ad ogni modo la funicolare.
Il secondo modo è tramite il treno S1 o S2 e scendere alla fermata “Peu del Funicolar”, dove si può prendere la funicolare di Vallvidrera e arrivare a Vallvidrera Superior. Da qua, chi ha voglia potrà andare a piedi, altrimenti dovrà prendere il bus.
7. Acquario di Barcellona
Per un pomeriggio diverso dal solito, perché non visitare il grande Acquario di Barcellona?
Il più grande per dimensioni di tutta Europa, inaugurato nel 1995, l’Acquario possiede trentacinque vasche con sei milioni di litri di acqua di mare, undicimila pesci appartenenti a 450 specie diverse, tra le quali una decina di squali, crostacei e molluschi.
Ogni bacino dell’acquario simula una diversa area marina, come i bacini tropicali e mediterranei. La popolazione marina consuma due tonnellate di cibo alla settimana. Un computer regola l’illuminazione per renderla il più fedele possibile alla natura.
La vasca più grande è l’Oceanarium: la sua capacità è di 4 milioni di litri d’acqua!
Il suo tunnel trasparente d’acqua lungo 80 mt vi farà sperimentare la vita sottomarina del Mar Mediterraneo.
Se andate con bambini approfittatene: l’acquario dispone di una zona interattiva chiamata Explora! con attività che permettono ai bambini di scoprire, vedere e sentire la vita marina. Per i visitatori desiderosi di una sfida maggiore, l’acquario offre anche la possibilità di immergersi con gli squali.
8. Museo Picasso
Il Museo ospita la più grande ed interessante collezione al mondo dei primi lavori di Picasso.
Picasso visse a Barcellona dai 15 ai 23 anni e fu, senza ombra di dubbio, influenzato dalle bellezza della città, come gli affreschi esposti al Museu Nacional d’Art de Catalunya e i mosaici realizzati da Gaudì.
Per l’intera visita del Museo ci vogliono 2 ore.
9. Montjuïc
Montjuïc è la montagna più famosa di Barcellona.
Nel 1929, in occasione dell’Esposizione Universale di Barcellona, sulla collina furono costruito edifici, palazzi, giardini botanici, parchi, stadi olimpici e spazi espositivi.
Due sono le attrazioni speciali a Montjuïc: la Font Magic e il suo castello.
La magica fontana di Montjuïc è la più grande d’Europa e vi lascerà senza fiato se assisterete ai suoi spettacoli di musica, acrobazie acquatiche e luci. Gli spettacoli sono a giorni alterni e tutti gratuiti, non perdeteli perché sono meravigliosi!
Il castello si raggiunge tramite la teleferica di Barcellona, che non è altro che la funicolare!
La prima pietra del castello fu posta nel 1640 e dal 1960 ospita un museo militare.
10. Mercat de la Boqueria
Uno dei luoghi che più ho amato della città di Barcellona, un must to see e non solo!
Il Mercat de la Boqueria lo si può anche definire come un tempio dalle tentazioni gastronomiche, un tuffo nella vivace cucina catalana nonché uno dei mercati permanenti più grandi d’Europa.
Verdura multicolore, montagne di frutta, piramidi di formaggi stagionati, file di salumi e insaccati appesi, banchi di pesci luccicanti, tartufi di cioccolato, dolci irresistibili: questo è quello che troverete se farete un giro al mercato.
Il Mercato de la Boqueria è aperto tutti i giorni, ad eccezione della domenica, dalle 08 alle 20.30 ma solo alcune bancarelle sono aperte durante tutto il giorno. La maggior parte è aperta dalle 8:00 alle 14 durante la settimana e fino alle 18 il venerdì e sabato.
11. La Catedral
Capolavoro del gotico, la Catedral è una tappa obbligatoria per chi visita la Città Vecchia (Ciutat Vella).
Il nome ufficiale catalano è Catedral de la Santa Creu i Santa Eulalia e significa “Cattedrale della santa croce e di Eulalia” in onore della patrona di Barcellona Eulalia.
In stile gotico, la caratterizzano un’ampia navata, le vetrate illuminate, il chiostro trecentesco, le cripte ospitanti le tombe del conte Ramon Berenguer I e di sua moglie e la cripta nella Cappella Maggiore di Santa Eulalia.
Una meta imperdibile per grandi e piccini soprattutto per la visita del chiostro: qui ci sono sempre 13 oche. Ogni oca rappresenta un anno di vita della martire Santa Eulalia, una giovane ragazza torturata a morte nel IV secolo dai romani per la sua religione.
12. Camp Nou
Amici viaggiatori sportivi, a Barcellona c’è un’attrazione anche per voi!
Gli appassionati di calcio non possono perdersi una partita al grandioso stadio del FC Barcellona, il Camp Nou.
Il tifo sfegatato sugli spalti e una squadra con campioni del calibro di Lionel Messi assicurano uno spettacolo più che entusiasmante! Se non riuscirete a vedere dal vivo una partita, vale la pena almeno visitare lo stadio.
La “Camp Nou experience” è un tour che vi consentirà di visitare un museo interattivo e lo stadio, compresi spogliatoi e il terreno di gioco.
13. Barrio Gotico
Il Barrio Gotico, Barri Gotic in catalano, è il quartiere gotico di Barcellona.
Chiamato così per la presenza al suo interno di numerosi splendidi monumenti gotici.
Sono ben visibili, tuttavia, le tracce dell’antico villaggio romano (chiamato Barcino) circondato da mura in pietra.
Ricco di passato, il quartiere è l’unica zona della città completamente conservata come nel Medioevo, con edifici, piazze e viuzze che meritano una bella passeggiata a piedi, per apprezzarne appieno lo splendore.
14. Parc de la Ciutadella
Un angolo verde nella movimentata Barcellona.
Il Parc de la Ciutadella è il luogo ideale per rilassarsi, passeggiare fra alberi centenari e le numerose sculture all’aria aperta, stendersi sull’erba a prendere il sole.
15. La Pedrera
Nei 15 motivi per cui dovresti visitare Barcellona ritroviamo l’ennesima opera del genio Gaudì.
La Pedrera o anche Casa Milà è l’ultimissima opera dell’architetto barcellonese, iniziata nel 1906 e terminata nel 1912.
Insieme a Parc Güell e Palau Güell, fu uno dei primi siti dell’era industriale a essere inserito nella lista dei luoghi più eccezionali a livello mondiale. Il soprannome “La Pedrera” (cava in catalano) deriva dal suo aspetto esterno, che vede un grande utilizzo della pietra, prevalentemente per la progettazione della facciata e dei balconi.
La Pedrera è aperta tutti i giorni dell’anno e si trova in calle Provença, all’angolo con Paseo de Gracia.
